sabato 16 novembre 2013

CCS 6 Novembre'13

Chiedendo perdono per il ritardo, vi riporto quanto è stato detto nella riunione di CCS della scorsa settimana, per quanto non ci siano state discussioni di grande rilevanza.
Il primo punto è stato approvare delle richieste di tesi, tirocinio, collaborazione con altre università e piani di studi. Per chi avesse fatto richiesta, sappia che sono state tutte accolte!
È stato confermato al prof. Casati il corso di Sistemi dinamici per quest'anno.
Si è parlato di due studentesse provenienti da Pavia e del fatto che poi i singoli professori dovranno guardare i programmi e soprattutto la divisione di crediti che cambia da università a università, ma anche qui non è stata sollevata alcuna obiezione. 
L'argomento un po' più discusso e che ci riguarda più da vicino è la compilazione dei questionari online che non risulta molto d'aiuto in quanto negli anni precedenti gli studenti erano pochi ed il questionario può essere compilato anche in ritardo rispetto all'effettivo termine del corso, probabilmente si farà qualcosa a riguardo. Noi rappresentanti abbiamo fatto notare che in alcuni casi il questionario corrente non è molto adeguato, nello specifico nei laboratori dato che le domande sono pensate per un corso a lezione frontale e abbiamo proposto di crearne due separati, tuttavia non si sa se è realmente possibile. Abbiamo, inoltre, evidenziato (su vostro suggerimento) che a volte il libretto online non presenta il questionario da compilare, verranno fatti dei controlli a riguardo.
Passando oltre, sono state nominate le commissioni per i corsi attivati ad anni alterni, per il momento si è parlato solo di Teoria dell'Informazione Quantistica, commissione i prof. Benenti e Casati.
È stata stabilita anche la commissione per per il progetto con l'università svedese poiché quest'anno c'è un iscritto, i membri sono i prof. Benza, Parola e Guarneri.
Ultimo argomento YoungOrienta(28 29 30 Novembre), di cui si è deciso che i singoli professori decidono se saltare o meno la lezione. Rinnovo qui l'invito ai ragazzi del secondo anno di decidere quanti intendono partecipare ed in caso discutere con Guarneri. 
Se qualcuno è interessato ci sarebbero anche dei piccoli lavoretti da fare in preparazione dell'evento, in caso scrivetemi.

sabato 2 novembre 2013

Quello che il fisico particellare intende per incontri ravvicinati del III tipo

"Let us suppose that we wish to tell an extraterrestrial being what we mean by matter and by antimatter. We do not know whether his world is made of the former or the latter. We can tell him: 'prepare a neutral K meson beam and go far enough from the production point to be sure to have been left only with the long-lifetime component. (...) Count the decays with a lepton of one or other charge and call positive the charge of the sample that is about three per thousand larger. Humans call matter the one that has positive nuclei.' If, after a while, our correspondent answers that his nuclei have the opposite charge, and comes to meet you, be careful, apologise, but do not shake his hand."

("Introduction to elementary particle physics", A.Bettini, ed. Cambridge, pag.287)

venerdì 4 ottobre 2013

La fisica secondo Woody


L'unico vantaggio dell'equivalenza di spazio e tempo è che, 
se parti verso i confini dell'Universo e il viaggio dura tremila anni terrestri, quando torni i tuoi amici saranno morti, ma non avrai bisogno del Botox.



- Woody Allen - 

domenica 15 settembre 2013

27 settembre, giornata dei ricercatori

Ecco, come promesso, il post sulla giornata del 27 settembre, la quale sarà dedicata alla ricerca.
Ai seguenti link potete trovare la descrizione delle attività svolte (come sapete per la ricerca di volontari non ha mai termine all'Insubria!).
Qui potete trovare informazioni generali sulla giornata.  

Il link sotto riguarda attività a cui si dedicherà principalmente la professoressa Prest al piano terra della sede di S.Abbondio

http://insulab.dfm.uninsubria.it/

La professoressa Bondani propone, invece, una serie di conferenze sulla fisica quantistica principalmente dedicate a ragazzi delle superiori. Chi volesse partecipare è pregato di avvisare per questioni di spazio! Ecco la locandina:

http://www.officinadellafisica.dsat.uninsubria.it/

Ultimo avviso: la professoressa Bondani si è offerta di riprendere le conferenze e riproporle agli studenti dell'Insubria interessati per permettere, a chi volesse, di dare una mano al piano terra dove gli esperimenti sono principalmente indirizzati alle scuole elementari.
In caso di domande, come sempre, non esitate a chiedere! Qualcuno sarà sicuramente in grado di risolvere i vostri dubbi!

venerdì 13 settembre 2013

CCS del 12 settembre

Aggiungo un paio di cose:
1. Nuova scuola d'eccellenza di Como: da quest'anno sono aperte le iscrizioni alla Scuola di Como, a cui possono accedere studenti che si iscrivono al primo anno di corso all'Insubria di Como, al polo territoriale del Politecnico, al conservatorio o all'Accademia d'Arte Galli. Sono disponibili 20 posti, gran parte coperti da borse di studio per un totale di 50.000 euro, con la richiesta di aver superato l'esame di maturità con un voto di almeno 85/100.
Ovviamente per noi già iscritti all'università non cambia nulla, ma se conoscete qualcuno a cui potrebbe interessare la cosa le iscrizioni terminano il 16/09/2013. I candidati dovranno superare anche una breve prova orale. Per altre informazioni in merito segnalo il sito http://www.univercomo.it
L'inaugurazione e la proclamazione dei vincitori si terrà la sera del 27 settembre in occasione della Notte di Ricercatori.
2. Prova di laurea triennale: è una modalità ancora provvisoria, in quanto i due studenti che si laureeranno a breve serviranno da "cavie" per verificare se il metodo funziona oppure è da cambiare.
Gli argomenti potranno essere sia un approfondimento, sia una relazione su qualcosa trattato durante il corso. Non ci sono regole stringenti, la libertà di scelta del professore (e anche dello studente si spera) è molto ampia.
Spero con questo di aver riempito le poche lacune.

Riunione CCS 12/09/13

Carissimi colleghi,
voglio qui comunicarvi quanto è stato detto in CCS ieri mattina.
La riunione si è aperta con avvisi da parte delle professoresse Prest e Bondani riguardo la giornata del 27 settembre, giornata, per chi ancora non lo sapesse, che è stata dedicata alla ricerca. Non mi sembra il caso di scrivere tutti i dettagli qui, li troverete in un altro post.
È stato dato un avviso riguardante il professor Casati, il quale andrà fuori ruolo a novembre (se non ricordo male) e terrà solo uno dei due corsi che teneva abitualmente, alternando ogni anno. Inizierà da sistemi dinamici. Il professor Parola ha proposto di candidarlo, quando sarà il momento, alla nomina di professore emerito, in quanto secondo lui ci sono tutti i requisiti.
Un altro argomento trattato è stato gli orari delle lezioni, che, se il professor Artuso ha mantenuto la sua parola, dovrebbero essere stati inviati stamani agli uffici di competenza perché vengano assegnate le aule. Il tempo di elaborazione di tali uffici resta ignoto, speriamo solo che entro il 30 settembre siano resi ufficiali sul sito dell'università.
Arriviamo al punto fondamentale della riunione: la prova finale per la laurea triennale.
Come già sapete non è più richiesto un lavoro di tesi in quanto, secondo qualcuno era causa del ritardo di molte lauree. Hanno quindi deciso di tentare con questo nuovo metodo e vedere cosa ne consegue (da come ne parlavano sembra un vero e proprio esperimento). La prova finale consiste nell'esposizione  di un argomento che verrà comunicato dopo il termine di tutti gli esami. La scelta dell'argomento avverrà nel seguente modo:
1) il candidato sceglierà un professore di riferimento, il cosiddetto relatore il quale, anche parlando con lo studente, proporrà una rosa di tre possibili domande
2) le domande verranno sottoposte a una commissione (credo sarà la stessa che poi presenzierà all'esame) la quale avrà il compito di selezionarne una
3) al candidato verrà comunicato l'argomento ed avrà due settimane di tempo per preparare una presentazione a riguardo.
L'argomento dev'essere fattibile in due settimane e pertinente ad uno dei corsi seguiti durante il percorso di studi (sia esso un corso a scelta o no).
Le due opzioni erano di scegliere un argomento di carattere generale o un piccolissimo approfondimento, dalle reazioni dei presenti mi è sembrato di capire che la maggior parte a favore del piccolo approfondimento. Il professor Caccia ha avanzato l'ipotesi di accettare anche proposte sperimentali, della serie una settimana di presa dati e una di elaborazione, proposta che sembra essere stata accolta, seppur con titubanza da parte di alcuni professori che sostengono di non avere proposte di laboratorio fattibili in tali tempistiche.
Per quanto riguarda l'elaborato deve essere, cito testualmente, "il copione della presentazione", vale a dire che deve esserci scritto ciò di cui parlerete, non è richiesto un lavoro più approfondito. Da quello che ho capito potete sia stampare la vostra presentazione sia portare un elaborato, cito ancora testualmente "basta che abbiano de fogli da presentare alla commissione".
L'esposizione ha durata di 10/15 minuti. La commissione ha il potere di assegnare un massimo di cinque punti, tre dei quali in base alla presentazione stessa e gli ultimi due, come proposto da Axel in una riunione, in base alle lodi. A questo proposito, per l'assegnazione dei punti è stata accettata la proposta del professor Treves: 1 lode =1 punto, più di una lode= 2 punti.
Questo è quanto, credo di non aver tralasciato nulla, eventualmente domando ai miei colleghi presenti di correggere e aggiungere informazioni che ho dimenticato.
Spero di essere stata chiara, per qualsiasi dubbio non esitate a domandare!

Ignobel per la fisica 2013 a ricercatore italiano

E come tutti gli anni, prima dei celeberrimi premi Nobel, si consegnano anche gli altrettanto celebri Ignobel: riconoscimenti per le ricerche scientifiche improbabili e di dubbia utilità. Come per la versione ufficiale i premi Ignobel vengono consegnati a ricerche in diversi settori, quali psicologia, assegnato ad una ricerca francese secondo la quale da ubirachi ci sentiamo più belli; pace, assegnato al premier bielorusso per aver vietato gli applausi in pubblico; biologia e astronomia, conquistato da un lavoro sugli scarabei stercorari che in caso di smarrimento si orienterebbero con le costellazioni della via lattea.
Ma non dubitate che anche nel bel paese le ricerche improbabili non mancano di certo, infatti quest'anno il premio Ignobel per la fisica è andato proprio ad un gruppo di ricercatori dell'Università di Milano (quale onore!).
Il loro studio dimostrerebbe che gli uomini possono camminare sull'acqua quando si trovano sulla luna o su marte.
E dunque ridiamoci su, perché la scienza sa essere anche molto divertente. E se qualcuno dovesse incontrare tale Alberto Minetti dell'Università di Milano gli faccia le congratulazioni anche da parte mia.



Michele

sabato 7 settembre 2013

Comic contest


E' iniziata la sfida all'ultimo web comic disegnato male. Chi vuole partecipare si aggreghi. Poi chi vince gli diamo un regalo o qualcosa, non so, magari una cappello di carta con scritto "BEST COMIC-MAN EVAAR!", ma forse anche no, poi ci penso. Peace out.

sabato 3 agosto 2013

La frase del giorno

"La scienza è sostanzialmente una impresa descrittiva, non prescrittiva. Ci dice cosa succede nel mondo, non che cosa dovrebbe succedere o come giudicare quel che succede. Conoscere la massa del bosone di Higgs non ci rende persone migliori, né ci dice quale organizzazione benefica sostenere. Tuttavia, praticare la scienza offre lezioni fondamentali su come vivere la propria vita.
   La prima lezione è che noi siamo parte dell'universo. Ogni frazione del corpo umano è descritta con successo dal Modello Standard della fisica delle particelle. (...) Siamo una parte dell'universo che ha sviluppato una notevole abilità: possiamo afferrare un'immagine del mondo nella nostra mente. Siamo materia che contempla se stessa. Come è possibile? La fisica delle particelle non fornisce la risposta, ma è un ingrediente fondamentale nel racconto più vasto in cui risiede la risposta. (...)
   L'altra lezione della scienza è che la natura non ci consente di ingannare noi stessi. La scienza progredisce facendo supposizioni, e conferisce loro dignità chiamandole 'ipotesi', confrontando poi queste supposizioni con i dati sperimentali. (...) Non ha importanza quanto bella sia la vostra idea, o quanti riconoscimenti vi siano stati assegnati, o quale sia il vostro quoziente intellettivo; se la vostra teoria contraddice i dati, è sbagliata."

(Sean Carroll, "La particella alla fine dell'universo")

domenica 16 giugno 2013

Riflessioni nell'afa

Quando gli scienziati più illustri smettono di essere solo nomi, ma acquisiscono un volto, un corpo, una storia, succede una cosa magnifica: la scienza smette di essere concetti, e diventa vita.

sabato 8 giugno 2013

Annosa domanda

Giornalista: Lei e la maggior parte degli scienziati siete appassionati di alpinismo. C'è una spiegazione?



P.R.*: Uno scienziato ha un'apertura interiore verso l'infinito. L'alpinista è la stessa cosa: è uno che aspira all'infinito. Ci vuole metodo, spirito di sacrificio, fare un passo alla volta, non pensare alla meta, la meta è il percorso.





* Pantaleo Raimondi, direttore della Divisione acceleratori e sorgenti dell'ESRF (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble, FR.

lunedì 3 giugno 2013

Avviso di seminario - Matematica

Il giorno venerdi' 7 giugno alle ore 10.00 Malbor Asllani, dottorando in Matematica del Calcolo, terrà in aula VP3 (piano 0 via Valleggio) un seminario dal titolo "Reaction-diffusion models on a network: stochastic pattern formation".

Abstract:
Pattern formation in reaction diffusion models is a topic of paramount importance which finds applications in distinct disciplinary contextsAccording to the deterministic picture, partial differential equations are assumed to govern the evolution of the concentrations of interacting species. A small perturbation of a homogeneous fixed point can spontaneously amplify in a reaction diffusion system, as follow a symmetry breaking instability and eventually yield to asymptotically stable non homogeneous patterns, the celebrated Turing patterns. Traveling waves can also manifest as a byproduct of the instability. Beyond the deterministic scenario, single individual effects, stemming from the intimate discreteness of the analysed medium, prove crucial
by significantly modifying the mean-field predictions. The stochastic component of the microscopic dynamics can in particular induce the emergence of regular macroscopic patterns, in time and space, outside the region of deterministic instability. To gain insight into the role of fluctuations and eventually work out the conditions for the emergence of stochastic patterns, one can operate under the linear noise approximations scheme. Starting from this setting, I will discuss the dynamics of (stochastic) reaction diffusion models defined on a complex (random and/or scale free) network. The linear noise approximation scheme will be adapted to network based applications and the condition for stochåastic waves and Turing like patterns obtained. Numerical simulations will be also performed to confirm the adequacy of the theory.

[1] Stochastic Turing patterns on a network, M. Asllani, F. Di Patti, D. Fanelli, Phys. Rev. E, (2012)
[2] The linear noise approximation for reaction-diffusion systems on networks: the stochastic waves, M. Asllani, T. Biancalani, D. Fanelli, A. J. McKane,  (In preparation)

sabato 25 maggio 2013

CCS del 22 Aprile 2013

Con molto ritardo, riporto ciò di cui si è discusso nel CCS del 22 Aprile 2013. Purtroppo a causa di un disguido con le convocazioni via email, nessuno dei rappresentanti degli studenti era stato invitato a partecipare. Sollecitando le autorità, siamo riusciti ad ottenere una bozza del verbale:
Verbale CCS del 22 Aprile 2013
E la programmazione dei corsi che verranno accesi l'anno prossimo:
Piano didattico triennale 2013
Piano didattico magistrale 2013
Il ritardo è stato appunto dovuto alla produzione del verbale.

Leggendone il contenuto, sottolineo solo qualche punto saliente:

1) Possibile laurea magistrale interateneo con Milano Bicocca, una in Fisica ed una in Scienze dell'Universo;

2) Vengono ridotti i corsi di laboratorio della magistrale, ed alcuni corsi verranno tenuti ad anni alterni;

3) Si approvano le linee guide per la prova di laurea triennale già discussi in precedenza. Noto inoltre con piacere che hanno deciso di approvare l'aggiunta di 2 punti extra per le lodi. :)

E' tutto. Scusate ancora del ritardo!

venerdì 10 maggio 2013

Domande dei lettori (2)

Buongiorno!
Scusate se mi inserisco di soppiatto in questa conversazione ma ho appena trovato questo blog navigando sul web e avrei bisogno di un consiglio urgente!!
Sono una traduttrice editoriale e sono alle prese con un testo saggistico interessante, non prettamente fisico ma con un'impronta scientifica! il testo è in lingua spagnola e l'autore parla di (letteralmente) "magnitudo della relazione tra.." . Vorrei chiedere se qualcuno di voi sapeva dirmi se è possibile che esista la magnitudo del rapporto tra due valori o non è la traduzione più corretta? non si parla di magnitudo solo per i terremoti??
Grazie mille del vostro eventuale aiuto!
Anastasia.

domenica 5 maggio 2013

Pazze idee

Appena finito un esame, la primavera bussa alle porte, ci sta di pensare un po' all'estate e allo svago, no?
Allora dai, buttiamola lì quest'idea che mi ronza nella testa da un po'...
"I° Concorso di Scienza e Musica": un'occasione per stare insieme e divertirsi.
Come si partecipa? Con una canzone già esistente riadattata su tema fisico/scientifico (per capirci, guardate - e ascoltate - qui oppure qui).
Se vogliamo farlo per ridere, basta incidere una piccola demo o scrivere semplicemente il testo, e agganciare il link in calce a questo post;
se vogliamo fare sul serio, organizziamo una serata in cui ogni partecipante, provvisto di band/base musicale, propone il suo pezzo.
Al vincitore...non so, ci devo ancora pensare.
Che dite? Torno a studiare?


giovedì 2 maggio 2013

Domande dai lettori

Riporto qui, in un post fatto e finito delle domande che sono giunte sotto forma di commento da parte di un anonimo amico, non si sa mai che abbiate voglia di cimentarvi...

Salve a tutti!
E' la prima volta che commento ma sono un'assiduo lettore di questo splendido blog. Il motivo per cui vi scrivo oggi e' il seguente: sono da giorni alle prese con due problemi apparentemente elementari (svolti, tra l'altro, ripetute volte), purtroppo invano. Mi rivolgo dunque a voi affinché possiate darmi una mano (conosco il procedimento dei problemi, applico le giuste formule ma il risultato risulta sbagliato):
  1. Durante i primi milioni di anni di vita del sistema solare, la Terra fu intensamente bombardata da meteoriti. Supponiamo che un meteorite di 4,3•10^3 sia catturato gravitazionalmente dalla Terra quando era a una distanza praticamente infinita dal nostro pianeta ed era fermo rispetto alla Terra. Con quale velocitá arrivó sulla superficie terrestre?
  2. Recentemente é stato scoperto un pianeta che ruota attorno alla stella HD 130322 con un periodo di 2,54 giorni. Supponendo che la stella abbia una massa di 2,0 •10^30 kg 
          ● Calcola il raggio medio r dell'orbita del pianeta.
          ● confrontalo con il raggio dell'orbita terrestre [r(terra) = 1,5•10^11m)

martedì 30 aprile 2013

Remeber, you are mortal!

Whenever a conquering general made a triumphal progress into ancient Rome, a slave stood behind him, whispering in his ear: "Remember, you are mortal!". Just as every triumphant general must be reminded of his flawed, imperfect nature, lest he become insufferably arrogant, so every triumphant theory should be inspected carefully for flaws and imperfections.


                                                                                                      Barbara Ryden

mercoledì 24 aprile 2013

Elezioni studenti nei consigli di corso di studio

Ecco a voi una comunicazione dal Magnifico...

Ai rappresentanti degli studenti che hanno presentato regolare candidatura;ai Rappresentati degli studenti negli Organi di Governo di Ateneo e nel Nucleo di Valutazione;
ai rappresentanti degli studenti nei Consigli di Dipartimento;
Ai Direttori di Dipartimento;
al Presidente della Scuola di Medicina


Buongiorno,

in riferimento alle elezioni di cui in oggetto, previste per i giorni 21 e 22 maggio p.v., si allega il Decreto Rettorale rep. N. 448 del 23/04/2013, inerente gli adempimenti conseguenti al procedimento elettorale, alla luce delle candidature pervenute e ammesse entro il termine stabilito.

Si invitano le SS.VV. a darne la più ampia diffusione.

L'allegato in questione si trova al seguente indirizzo:

Decreto Rettorale N. 448

Buona continuazione a tutti,
e congratulazioni anticipate ai non ancora, ma ormai sicuramente eletti!

sabato 13 aprile 2013

Perle di saggezza - da Cernobbio, premio Edison-Volta per la Fisica 2013

Nella cornice di Villa Erba si è tenuta la cerimonia di assegnazione del premio Edison-Volta per la Fisica, assegnato dalla European Physical Society, Centro di Cultura Scientifica Alessandro Volta con il contributo di Edison s.p.a a Rolf Heuer, direttore generale del CERN, Sergio Bertolucci, direttore ricerca, e Stephen Myers, direttore acceleratori.
L'iniziativa verrà ripetuta nei prossimi due anni e la città di Como è stata individuata quale sede permamente del premio, con un'edizione particolare prospettata per il 2015: "International year of light" coincidente con EXPO a Milano.
Alla presenza della presidente dell'EPS Luisa Cifarelli, delle autorità civili di Como e del comitato del Centro Volta, i tre premiati hanno tenuto dei discorsi divulgativi sull'importanza del CERN e di LHC: risultati straordinari di intuizioni geniali divenuti a loro volta sedi di nuovi straordinari risultati (la scoperta del bosone di Higgs è il motivo dell'assegnazione del premio), che si pongono ora però non a conclusione di un percorso, bensì all'inizio di una "nuova fisica".
Qui sotto alcune "perle".

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DIVAGAZIONI ASTROFISICHE

"Nella sua espansione, l'universo ha raggiunto una dimensione di 10^28 cm. Rende meglio l'idea se sostituiamo i centimetri con i dollari: otteniamo il quadrato del debito pubblico americano."
(R. Heuer)


"L'inflazione è un concetto che gli scienziati italiani capiscono molto bene." 
(S. Bertolucci)


RIFLESSIONI SULLA SCIENZA


Se ci pensate bene la scienza non è poi molto democratica: in questa stanza non potremmo decidere per alzata di mano se il bosone di Higgs esiste o meno, ma proprio per questo è importante che il lavoro dello scienziato venga svolto in maniera democratica: è infatti importante che, nel nostro campo, anche un ragazzo giovane, anche un ragazzo appena laureato possa alzarsi in piedi e dire "no, ho ragione io e adesso vi spiego perchè..." e riesca, con costruzioni rigorose, a dimostrare che la sua idea è in realtà quella giusta.
(S. Bertolucci)


Nella scienza non cerchiamo la verità. Quello di cui ci accontentiamo è in realtà trovare delle verità provvisorie, dove il dubbio resta una cosa legittima. 
(S. Bertolucci)

MESSAGGI DI SPERANZA

We are doing science for peace, science in peace. Because we speak only one language: that of science. 
(R. Heuer)

Penso sia importante in un periodo di crisi alimentare la propria curiosità. 
(M.Lucini, sindaco di Como)




lunedì 1 aprile 2013

Pesce 2013

Per chi fosse interessato, potete rivedere la pagina del pesce qui:
CCSS 29 Marzo su GoogleDrive o qui CCSS 29 Marzo su Dropbox

Grazie a tutti per la partecipazione, spero vi siate divertiti! :D

Risultato sondaggio:
https://docs.google.com/forms/d/12uJhrjOIJVvn9-sxZbh4Ku-TmNsetGTE-Y5JrX-OuZg/viewanalytics

martedì 26 febbraio 2013

Cdd del 26/02/2013

Nel consiglio di dipartimento di scienze del 26/02/2013 si è discusso principalmente dei seguenti argomenti:

- Le lezioni a Como sono sospese il giorno 12/04/2013 per l'Open day;
- Accordo presente tra il Politecnico di Torino ed il corso di laurea ISLA per la laurea specialistica;
- Scuola estiva organizzata dal professor Casati nel mese di settembre, l'università concede un finanziamento di 1000€;
- ARPA Varese dismette macchinari obsoleti, ma ancora funzionanti. Il professor Vitillo dell'area Chimica è interessato all'acquisto di alcuni di questi macchinari per un valore di 88.000€;
- Fondi di ricerca: la dotazione annuale del dipartimento è di 110.000€ di fondi ordinari e di 100.000€ di assegni di ricerca. C'è un dibattito riguardo ad una particolare assegnazione di fondi di qualche migliaio di euro. Il professor Maschiocchi è contrario all'assegnazione ed è seguito da altri 5 colleghi. Il professor Caccia propone che nel prossimo Cdd si delinei una linea d'azione per i prossimi casi di assegnazione dei fondi di ricerca;
- Si discute della possibilità di remunerare i dottorandi per lo svolgimento di attività didattica (per allinearsi all'università di Milano ed altre). La proposta è quella di modificare il regolamento d'ateneo, anche se nuovi regolamenti ministeriali sembrano bloccare questa possibilità;
- Vengono elencati i neo eletti "delegati dell'ateneo all'orientamento": Prest, Benza, Penoni, Donatelli. Gli stessi sono anche incaricati all'orientamento del dipartimento;
- Si è discusso a proposito dell'AVA (autovalutazione, valutazione, accreditamento);
- Borse di studio: il dipartimento assicura un minimo di 36 borse di studio per tutti i corsi di dottorato presenti nel dipartimento. L'idea è di assegnare lo stesso numero di borse per ogni corso di dottorato, anche se i vari corsi possono cercare borse anche per conto proprio (imprese, consorzi, ecc.)

Nel caso di errori invito gli altri rappresentanti presenti ad inviare le correzioni.

Michele

giovedì 21 febbraio 2013

Loghiamoci e partite - Open Day 2013

Ciao ragazzi,
   ebbene si avvicina anche l'edizione 2013 dell'Insubriae Open Day. L'evento si terrà il 12 aprile a Como e il 19 aprile in quel di Varese. Come da un po' di tempo a questa parte le lezione del 12 aprile saranno sospese per permettere a volenterosi studenti di aiutare nella realizzazione della manifestazione [per ulteriori informazioni in merito potete contattare la dott.ssa Prest o la dott.ssa Bondani per l'area fisica e la dott.ssa Scuderi (credo) per l'area chimica].
   Tuttavia è una questione più urgente che mi spinge a scrivervi: se qualcuno di voi ha una particolare vena artistica a forte vocazione grafica, può presentare la sua idea per una possibile locandina dell'evento entro il 28 febbraio.
Vi prego di far girare questa mail anche ai vostri colleghi che non vedete tra i destinatari.
  Il tempo stringe! Fuoco alle polveri!

Buono studio a tutti

Dan

giovedì 14 febbraio 2013

Notizia

Ho preferito lasciare spazio per qualche giorno al resoconto del CCD, adesso recupero una notizia ormai non più nuova, ma importante.
Sul Corriere della Sera di qualche giorno fa spazio agli astrofisici dell'Insubria, in attesa di pubblicazione.
Complimenti!

sabato 9 febbraio 2013

CCS del 8 Febbraio 2013


Il CCS di questo mese (ex CCD) è stato più movimentato del solito poichè si è discusso sulle linee guida da applicare per la nuova disciplina di laurea triennale. Dato che si è discusso molto dei pro e dei contro di ogni proposta e solo alla fine si è arrivati ad una visione definitiva sui metodi da applicare, riporto in questo report solo le decisioni finali, e non tutto il processo di parlamentaggio, aggiungendo un paio di osservazioni sui punti più critici su cui si è discusso.

Le questioni di cui si è parlato sono state:

1) ELEZIONE DI UN NUOVO PRESIDENTE CCS: 
A causa di limiti d'età, il prof. Guarneri non potrà più essere presidente del CCS e sarà necessario indire delle ''elezioni'' per sceglire il nuovo presidente, vicepresidente e segretario del CCS. Se non ci sono candidazioni a sopresa dell'ultima ora, si prevede che il prof. Parola sarà il nuovo presidente, con il prof. Guarneri vicepresidente ed il prof. Prati segretario. Le elezioni saranno valide se parteciperà il 50%+1 degli aventi diritto.

2) AVA (AUTOVALUTAZIONE, VALUTAZIONE E ACCREDITAMENTO DEL SISTEMA ACCADEMICO ITALIANO): 
Come già accennato in CCD precedenti, per i prossimi anni ci si dovrà sottoporre ad un processo di valutazione da parte del Ministero per poter essere accreditati dei fondi necessari per finanziare i corsi di laurea forniti da questa università. Il piano d'azione per il futuro si divide in due tempi:
a.) Compilazione del RAPPORTO DEL RIESAME entro fine Febbraio: In questo rapporto si cerca di fotografare lo stato presente dell'università e presentare i problemi principali di questo ateneo. Si richiedono informazioni su questo ateneo riguardo:
i. Info sui corsi di studio: andamento dei corsi di studio, numero di matricole, tempo medio impiegato per laureari, etc.
ii. Info su inserimento nel mondo del lavoro: quanti laureati lavorano dopo quanti anni, etc.
iii. Info su come l'università si adopera per favorire l'inserimento nel mondo del lavoro: quanti e che tipo di contratti l'università ha stipulato con enti o imprese per tirocini o stage, etc.
Si fa notare che molte di queste informazioni sono già a disposizione dall'università tramite questionari o statistiche almalaurea già pubblicate sul sito dell'insubria e che è solo necessario reperirle per compilare il rapporto. Questo rapporto va inviato al nucleo di valutazione del ministero entro il 28/02 dagli uffici dell'università, quindi andrà redatto prima di questa data. L'organo che deve occuparsi di redigere questo rapporto è il GRUPPO DEL RIESAME, i cui componenti sono il responsabile del riesame (prof. Guarneri), il responsabile QACDS del riesame (responsabile della qualità) (prof. Prati), un docente ex presidente del CCD/CCS (prof. Parola), un tecnico amministrativo ed uno studente della commissione parietetica (Luca Malinverno). Per una discussione sulla realizzazione pratica di questo rapporto si indirrà un consiglio di dipartimento straordinario il 25-26 Febbraio.
b) Redazione della SCHEDA UNICA ANNUALE (che non è una scheda unica, nel senso che non è un solo documento) entro fine anno ? (non sono sicuro): E' la scheda di valutazione che andrà inviata al ministero per la quale l'università verrà valutata (pollice su o pollice giù) ed accreditata per i corsi a partire dal prossimo anno.

3) LINEE GUIDA PER LA NUOVA PROVA DI LAUREA TRIENNALE:
La base di partenza della discussione era la seguente: “Lo studente laureando dovrà presentare un elaborato in cui discute di un argomento di interesse generale, assegnato una decina di giorni prima della seduta stessa”. A partire da questa linea guida, a quanto pare non sindacabile, si è discusso più in particolare nei dettagli di questa prova, come il tipo di elaborato, la scelta dell'argomento da trattare e quanti punti assegnare. La filosofia che sta alla base di queste linee guida consiste nell'alleggerire il carico del 2° anno di fisica assegnando più credito ai corsi di studio, il che comporta una diminuzione dei crediti della prova finale (perchè non si può superare il totale dei crediti). La nuova prova varrebbe quindi 3 crediti invece degli 8 attuali, e quindi è necessario diminuire anche il carico (ed il peso sul voto finale) della prova finale. Inoltre, ciò permetterebbe di non vessare ulteriormente lo studente con una prova finale eccessivamente dispensiosa di tempo viste le difficoltà incontrate dagli studenti nel laurearsi nei tempi giusti. Si pensa che limitare il numero di giorni disponibili per preparare l'elaborato possa essere d'aiuto agli studenti. Ma andando nel merito di quello che si è deciso:
a) L'ELABORATO: L'elaborato da presentare consiste in una presentazione della durata di 15-20 minuti (e.g. slides in PowerPoint) che lo studente proietterà nella seduta di laurea e di un elaborato scritto che fa da corredo alla presentazione. Questo elaborato è del tutto differente dalla vecchia tesi in quanto, mentre per la vecchia prova la presentazione è un modo per fare vedere in breve il lavoro fatto, che viene presentato in modo molto più accurato ed approfondito nella tesi vera e propria; nella nuova filosofia della prova finale questo elaborato non è altro che un corredo della presentazione, una trascrizione intelleggibile da tutti (quindi un po' meno schematica) ed organica di TUTTO E SOLO quello che viene presentato nelle slides, che può variare da una stampa delle slides stesse con magari delle note aggiuntive, ad una riorganizzazione stile saggio breve o tesina da liceo di ciò che viene detto nella presentazione. Nonostante si verrà valutati sull'elaborato prodotto (perchè è valso il principio che se lo studente produce qualcosa deve essere valutato), si è molto chiari sul fatto che per la prova finale è molto più importante la presentazione stessa della slides, piuttosto che l'elaborato, che invece ne è un accompagnamento.
b) L'ARGOMENTO: L'argomento di carattere generale è definito come un argomento di fisica che, sebbene possa appartenere ad un ambito particolare della fisica (in particolare, un ambito affine al tutor, di cui parlerò dopo) come fisica della materia, o fisica ottica, deve essere abbastanza ampio da risultare interdisciplinare (i.e. trattare sia argomenti teorici che sperimentali) e che sia comprensibile (in linea di principio) dai membri della commissione. Un argomento generale di questo tipo impone uno sforzo di scelte di organizzazione da parte dello studente, sul quale verrà appunto valutato.
c) IL TUTOR: Il ruolo del tutor è differente dall'attuale relatore. Questo referente verrà scelto dallo studente dopo che ha dato l'ultimo esame (o alla consegna del libretto, non è ben chiaro). Lo studente ed il tutor (oppure il tutor stesso) propongono 3 argomenti di tipo generale che vengono presentati ad una commissione che ne sceglierà uno che sarà appunto l'argomento su cui lo studente dovrà preparare la presentazione. La commissione ha anche il compito di vigilare sul tipo di argomenti proposti e, se uno o più degli argomenti proposti non risultassero di carattere generale del tipo descritto prima, ha il compito scartarli in modo che lo studente ne possa proporre alti. A causa di questa competenza fondamentale della commissione (che risulta un collo di bottiglia nella catena di montaggio della tesi) è necessario che la commissione sia in grado di riunirsi molto velocomente anche in modo telematico. Si pensa che i membri della commissione possano essere 3. I ruoli del tutor comprendono quindi:
i) Scelta dell'argomento da presentare alla commissione, che in generale apparterrà al campo di interesse del tutor stesso;
ii) Fornire fonti e bibliografia per l'argomento approvato dalla commissione;
iii) Correggere l'elaborato prodotto dallo studente a corredo della presentazione.
Inoltre non si esclude che il tutor possa far parte della commissione di laurea.
d) LA TEMPISTICA: Avendo lo studente un tempo limitato (una decina di giorni), bisogna capire da quando si comincia a contare il countdown. Si pensa che possa partire del momento in cui lo studente supera l'ultimo esame, oppure da quando si consegna il libretto. Comunque credo si deciderà meglio più avanti. Inoltre è stata sollevata la questione (grazie a Michele) degli studenti lavoratori, che, essendo il tempo limitato, sono in svantaggio rispetto agli studenti non-lavoratori. Si pensa che si possa inserire una clausula per raddoppiare (da 10 a 20 giorni) il tempo di preparazione della tesi in questi casi.
e) IL VOTO FINALE: Poichè la nuova prova finale vale solo 3 crediti, si pensa di assegnare solo massimo 2 punti per la nuova prova (rispetto ai 5 punti della prova vecchia) da sommare alla media in 110esimi dei voti degli esami. Si fa notare che ciò comporta un abbassamento generale del voto finale degli studenti. Per ovviare a questo problema ho proposto se si potessero aggiungere un altro paio di punti in base a quante lodi ha uno studente (e.g. 0.2 punti a lode, oppure un 30 e lode vale 31-32 punti per la media), e la proposta sembra sia piaciuta quindi dovrebbe essere implementata quasi sicuramente. Spero che nessuno mi faccia lo scalpo per questo, mi sembrava un modo per riequilibrare un po' i punteggi (e fare in modo che le lodi contino finalmente qualcosa).

Riporto le questioni più dibattute e le relative soluzioni proposte:

- DOMANDA: Se lo studente non scrive più un elaborato importante, si perde quel trasferimento di skills di scrittura di una tesi seria da relatore a studente che saranno poi fondamentali nella specialistica. Lo studente guadagna in termini di tempo, ma ci rimette in termini di skills.
- POSSIBILE SOLUZIONE: Per equilibrare il carico 'scritto', si può pensare di introdurre più prove scritte negli esami.

- DOMANDA: Cosa si intende esattamente per argomento di carattere generale? Si è fatto l'esempio nel caso di fisica ottica: è più “Parla della diffrazione?” o “Parla della coppia-entangled di fotoni nel paradosso EPR?” (spero di non aver scritto un'eresia, non mi ricordo la domanda esatta).
- RISPOSTA/SOLUZIONE: L'argomento può anche essere non generalissimo, però non può essere troppo particolare (quindi SI al primo, NO nel secondo caso). La soglia scelta è che la commissione d'esame dev'essere in grado di capirci qualcosa anche se non è un argomento del campo proprio dei commissari. Comunque ci si affiderà al giudizio della commissione-approvazione-argomenti (quella citata prima, formata da 3 membri) per l'approvazione di argomenti che soddisfino i requisiti richiesti.

4) PRATICHE STUDENTI:
Confermati i piani di studio pervenuti della magistrale e della triennale. Vengono riconosciuti i certificati di inglese (e.g. FIRST) in alternativa all'esame di lingua. Si approva un tirocinio della triennale.

5) INIZIO DEI CORSI DEL SECONDO SEMESTRE: 
Si rimanda la data ufficiale di inizio dei corsi del secondo semestre dal 25 Febbraio al 4 Marzo causa richiesta dei matematici & fisici.

sabato 26 gennaio 2013

In memoria d'una mela

La storia di una mela -si pensa- è presto detta:
un seme, un po' di linfa, calore della primavera
e il bel frutto dall'alto di un ramo svetta.
Ma, a onor del vero, vi fu in una non lontana era
un individuo di tal specie che non si limitò affatto
a far bene il suo mestiere, per gli amanti del mangiare:
la sua rivoluzione rese possibile un gran fatto
che per la corsa della scienza fu quantomeno salutare.
Si narra che un dì un tale, volendo schiacciare un pisolino,
s'andò a sdraiare ai piedi di un albero da frutto
e, quando quella mela gli urtò contro il coppino,
lui, raccogliendo il pomo, s'illuminò tutto:
" Vuoi vedere che questo rotolare delle cose a valle
e, in generale, il loro precipitare in basso,
può spiegare addirittura il moto delle stelle
e come cadrebbe da un'alta torre un sasso?"
Aperse così il libro dei pianeti sullo scaffale;
quella sera saltò cena, non chiuse occhio e venne al dunque:
mediante la sua legge di gravitazione universale
era in grado di spiegare il moto d'un corpo qualunque.
Quando poi s'accorse che funzionava tutto quanto
se, con quella formula, studiava le leggi di Keplero,
quell'Isaac Newton se ne fece un vanto,
poi divenne sir e l'omaggiò il Regno intero.
Aveva dato il colpo a una disciplina infida:
con lui s'apriva il mondo complicato della dinamica,
quella di cui ogni studente di primo acchito diffida
perché non è sufficiente conoscer la matematica.
Abbiamo quindi confermato che esistono vicende
che, rovesciando ciò che da loro ci si aspettava,
finiscono col decidere ben più importanti faccende.
E non mi riferivo certo al baronetto che sonnecchiava:
chi può dimenticare quel sacrificio gratuito
della ormai famosa, tondeggiante, cara mela
senza il cui volo, evento di certo fortuito,
non sapremmo nemmeno manovrare una barca a vela?

lunedì 21 gennaio 2013

Processo l'Aquila



Vorrei proseguire con un approfondimento lungo la linea tracciata 3 mesi fa da Federica, quando ci riportò con grande imparzialità l'importante fatto di cronaca della sentenza nel processo dell'Aquila, nel quale la commissione "Grandi rischi" è stata condannata a sei anni di reclusione per omicidio colposo plurimo e lesioni colpose. Commissione comporta da uomini di scienza a cui è stato affidato un ruolo pubblico molto importante.

Ieri sera al programma Presa diretta su rai 3, hanno fatto un'analisi approfondita dell'intera vicenda e ciò che esce fuori esula da facili ed affrettate conclusioni, come troppe se ne sono sentite nei giorni successivi alla sentenza. Ciò che i media hanno riportato, o ciò che l'opinione pubblica ha voluto sentire, sarebbe che la sentenza storica emessa dal giudice Marco Billi accusa gli scienziati di non aver previsto il terremoto che devastò la provincia dell'Aquila il 6 aprile 2009.
Reazioni di sconcerto da ogni parte del paese, anche da personalità di spicco della politica:
«Questa sentenza è la morte dello stato di diritto e una follia allo stato puro - ha commentato il leader Udc, Pier Ferdinando Casini - . L'obbligo previsionale in ordine a eventi tellurici è sancito»
«È una sentenza un po' strana e un po' imbarazzante: chi sarà chiamato in futuro a coprire questi ruoli si tirerà indietro» ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani.
Si è detto «avvilito, disperato» Enzo Boschi, ex presidente dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). «Pensavo di essere assolto - ha aggiunto - ancora non capisco di cosa sono accusato». 
                
I terremoti non si possono prevedere da nessuna parte nel mondo, ma ciò che va precisato è che non è per non aver fornito la magnitudine, la data e l'ora del terremoto che i 7 scienziati sono stati giudicati colpevoli. Bensì per la loro negligenza, irresponsabilità, frettolosità nel sentenziare che la probabilità di un terremoto in quella zona ed in quel periodo, a seguito di prolungati sciami sismici, è molto bassa.
Siamo nel campo delle probabilità e noi del settore sappiamo benissimo cosa ciò significhi, ma sappiamo anche che la matematica è in grado di fornirci modelli previsionali affidabili basati sulla statistica, accumulata in un centinaio di anni di archiviazione di eventi sismici (rapporto Barberi, INGV).
La comunità scientifica sapeva che in quella zona la probabilità sismica è elevata e che a seguito di un prolungato sciame sismico non ci sono prove che un terremoto di magnitudo alta non si possa verificare.

Ciò che esce fuori dal reportage di Presa diretta è che le conclusioni deliberate dalla commissione quella sera del 31 marzo (7 giorni prima della scossa), sono state prese a tavolino, per una volontà politica superiore. In particolare il capo della protezione civile Bertolaso viene colto in una intercettazione mentre incita la commissione a ritrovarsi per sentenziare che non esiste rischio di un forte sisma, per tranquillizzare la popolazione (la riunione dura solo 1 ora). Dunque i 7 ingenui scienziati ci hanno solo messo la faccia, la firma, per dare autorevolezza a quella rassicurazione.
Lo stesso Enzo Boschi dice di non essere stato affatto d'accordo con le conclusioni di quella riunione, poiché la scienza (e dunque tutti i membri della commissione) sapeva benissimo che il rischio era indubbiamente alto. Ma allora ci si chiede come mai nessuno di quegli eminenti accademici abbia alzato la mano per dare voce alla scienza?!?
Uno dei familiari delle vittime ha appunto commentato dicendo: "La scienza non era presente in quell'aula". 

martedì 15 gennaio 2013

La vita in microvite


Ragazzi d'ora in poi vi annuncio che il vostro stile di vita cambierà drasticamente (o almeno è ciò che spera l'autore della ricerca che sto per presentarvi).
Prendo spunto dall'articoletto apparso su "Le Scienze" di questo mese (pag.93) in cui la nostra vita ed in particolare la sua durata, viene trasformata in un gioco a punti, nel quale l'unità fondamentale è la "microvita", corrispondente a 30 minuti di vita.
Esempi:
-se fumate due sigarette perdete 1 microvita
-se state seduti senza fare attività per due ore perdete 1 microvita (e questo ci porterà alla morte cari colleghi)
-se mangiate 85g di carne rossa perdete 1 microvita
-se mangiate 1,25 porzioni di frutta o verdura guadagnate 1 microvita (non è molto chiaro cosa sia una porzione...)
-se fate 20 minuti di esercizio fisico guadagnate 2 microvite (+1 ogni 40 minuti successivi di esercizio)
(qui trovate un elenco più esauriente)

Chiaramente visto che il tempo passa, ogni giorno perdiamo 48 microvite, ossia 24 ore di tempo. Però visto che se sopravviviamo alla giornata aumentano le nostre aspettative di vita, abbiamo un riguadagno di 12 microvite. Dunque ogni giorno perdiamo 36 microvite a testa. Se volessimo giocare a partire da un punteggio iniziale cito nuovamente un articolo di "Le Scienze" del mese di novembre 2012 (pag.50) dove viene riferito che la vita media di un bambino nato nel 1990 è di circa 75 anni, pari a 1.314.000 microvite. In base al nostro stile di vita possiamo però far accelerare o far rallentare la perdita di microvite, così da vivere più o meno a lungo.
Che vinca il migliore! :D

lunedì 7 gennaio 2013

Oggetti smarriti

E' stato smarrito un libro di testo in aula 2.4 di via Castelnuovo, appartiene a qualcuno di matematica o fisica della triennale quasi sicuramente. Se qualcuno fosse il proprietario, scriva qui! (Ometto titolo e autore perché potrebbe essere un libro piuttosto ambìto...)