sabato 8 giugno 2013

Annosa domanda

Giornalista: Lei e la maggior parte degli scienziati siete appassionati di alpinismo. C'è una spiegazione?



P.R.*: Uno scienziato ha un'apertura interiore verso l'infinito. L'alpinista è la stessa cosa: è uno che aspira all'infinito. Ci vuole metodo, spirito di sacrificio, fare un passo alla volta, non pensare alla meta, la meta è il percorso.





* Pantaleo Raimondi, direttore della Divisione acceleratori e sorgenti dell'ESRF (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble, FR.

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