martedì 25 novembre 2014

CCS 12 Novembre 2014

Salve a tutti,
per l'ultima volta scriviamo il resoconto di un CCS, essendo ormai dei rappresentanti decaduti e decadenti.
Innanzitutto si è parlato delle pratiche studenti, che come sempre dovrebbero essere approvate senza problemi; quindi chi ha presentato il piano studi o deve farsi riconoscere degli esami sostenuti altrove, non si preoccupi. Sempre per quanto riguarda le questioni burocratiche legate ai piani di studio, siamo stati informati che il corso di Economia Matematica è stato inserito nel blocco degli affini ed integrativi usufruibili per la laurea magistrale. Inoltre il corso di Fisica dei Rivelatori (per quanto concerne gli immatricolati nell'a.a. 2013-2014) appartiene al settore disciplinare FIS04, mentre per gli immatricolati nel 2014-2015 è FIS01.
E' poi stata confermata l'indizione di elezioni interne per i rappresentanti degli studenti in consiglio di dipartimento e nel consiglio del corso di studio, in quanto non sono state presentate candidature per le recenti elezioni, ammetto in parte anche colpa nostra in quanto ci siamo scordati della scadenza del mandato. Abbiamo già trovato nuovi giovani volenterosi/e disposti ad immolarsi per la nobile causa, ma chiunque sia interessato a presentare la propria candidatura può contattare uno dei rappresentanti uscenti.
Nei prossimi mesi si completerà l'allestimento del sito del DISAT, in cui i professori inseriranno informazioni sui gruppi e linee di ricerca, in modo da rendere facilmente fruibili a chiunque tali informazioni, nella speranza anche di attrarre studenti da altri atenei per la laurea magistrale.
Sono stati inoltre presentati i risultati emersi dal rapporto dell'AIQua (Assicurazione Interna della Qualità) che si occupa principalmente dell'analisi dei questionari didattici. La maggior parte degli studenti (più dell'80%) è complessivamente soddisfatta della didattica del nostro corso di studi, anche se emergono alcune problematiche:
- Il 30% degli studenti sostiene che le conoscenza pregresse non sono adeguate per affrontare con profitto il corso di studi. A tal proposito vorrei proporre un questionario inter nos per capire se sia possibile rimediare in parte alla questione.
- Il 24% degli studenti afferma che si potrebbe migliorare la chiarezza espositiva, dato che si riferisce in particolare ad alcuni corsi.
L'argomento più importante di cui si è discusso, che tuttavia non toccherà gli studenti già immatricolati, è la possibilità di una massiccia riorganizzazione dei corsi nella laurea triennale, in parte per far fronte ai numerosi pensionamenti degli ultimi anni, in parte nel tentativo di uniformare parzialmente il primo anno per i corsi di matematica, fisica e chimica, dando a tutti gli studenti una solida base scientifica comune. Se volete esprimere il vostro parere in questione, contattateci così da poter informare i professori di come la pensano gli studenti. Per ora comunque la cosa è solo stata accennata e verrà approfondita maggiormente nelle riunioni future. 

mercoledì 2 aprile 2014

CCS 31 marzo 2014

Buongiorno a tutti i pochi che leggeranno questo sintetico e spero esaustivo riassunto di ciò che è stato detto durante la riunione del CCS di lunedì.
Innanzitutto Il prof. Parola ha informato il consiglio che vi sono stati dei contatti con l'università Milano Bicocca per l'eventualità di organizzare il corso di laurea Magistrale in modo da avere il doppio riconoscimento da parte di entrambi gli atenei, ma per ora il nostro rettore non si è mostrato favorevole alla cosa, per cui per ora è tutto bloccato.
Sempre in tema di collaborazioni con altre università, l'Insubria e la Linnaeus (nostro partner svedese) sono state contattate dal Trinity College di Dublino, sempre nell'ambito di istituire il double degree per la laurea magistrale tra questi tre atenei. Il vantaggio è che per cooperazioni del genere l'Unione Europea stanzia fondi considerevoli, ma dopo l'approvazione di un piano di ricerca almeno quinquennale che coinvolga le diverse università. Si sta dunque valutando come procedere in tal senso.
Riguardo alle promozioni del personale docente, sempre il prof. Parola ha detto che nel prossimo consiglio di dipartimento sarebbero partite le procedure per il riconoscimento del titolo di professore associato per (mi pare) il dott. Ferri e la dott.ssa Prest, che dovrebbero assumere il nuovo ruolo a partire dal prossimo anno accademico.
In materia di orientamento la dott.ssa Prest ha mostrato soddisfazione per le presenze all'open day, superiori a quelle dello scorso anno, ma ha ricordato che il 23 maggio saranno presentati i corsi di laurea magistrali, per sui sarebbe opportuno fare un po' di pubblicità sia all'interno dell'ateneo, sia presso ulteriori università sia italiane che estere.
Forse tra gli argomenti più rilevanti, si è discusso delle direttive ministeriali per rispondere a degli standard di qualità, meritevoli di cospicui finanziamenti. In particolar modo nei prossimi anni si dovranno istituire almeno tre corsi di laurea magistrale erogati completamente in inglese; Fisica è tra i prescelti, quindi a partire dall'anno accademico 2014/2015 alcuni corsi (si inizierà con meccanica statistica 1&2) saranno svolti interamente in inglese. Inoltre verranno risolti alcuni problemi a proposito della double degree con la Linnaeus, poiché tale collaborazione misteriosamente non viene riconosciuta burocraticamente come doppio titolo di studio per l'intera laurea magistrale, ma solo per un dato curriculum. Sempre per direttive ministeriali infatti saranno premiati gli atenei che offrono la possibilità di ottenere doppi titoli di laurea con università all'estero.
Saranno inoltre potenziati i servizi agli studenti, con particolare riguardo all'orientamenteo (in entrata, in itinere ed in uscita) e alla dematerializzazione dei servizi, qualunque cosa voglia dire.
Ultimo punto, sono state presentate le modifiche (per ora provvisorie) all'offerta formativa del corso di laurea in fisica (sia triennale che magistrale) riguardanti il prossimo anno accademico. Per la laurea triennale non ci saranno modifiche nè nei corsi proposti, nè nella relativa copertura. Nel corso di laurea magistrale, non saranno attivati i seguenti corsi: elettronica e sistemi dinamici. Saranno invece attivati i corsi: rivelatori, teoria dell'informazione quantistica, fisica delle alte energie, basi fisiche dell'imaging diagnostico ed un altro corso di fisica medica di cui però non sono riuscito a cogliere il titotlo. Saranno inoltre attivi tre nuovi corsi (quelli menzionati in precedenza sono tutti attivati ad anni alterni), due di ottica, tenuti da Di Trapani e Ferri, ed uno di fisica ambientale, sicurezza in ambito chimico, biologico, radiologico e nucleare. Gli argomenti trattati nei nuovi corsi di ottica sono ancora oggetto di discussione.
Da parte dei rappresentanti è stata domandata l'attivazione in futuro di un corso di chimica dedicato ai soli fisici visto lo scarso interesse riscosso quest'anno causato principalmente da esigenze differenti rispetto a quelle dei chimici del primo anno.
Per quanto riguarda la riunione è tutto, come al solito se tra i due o tre lettori vi è qualche domanda non esitate a chiedere!

domenica 19 gennaio 2014

CCS 15 Gennaio '14

Buongiorno a tutti,
ecco a voi la sintesi di quanto detto alla prima riunione di CCS del 2014! Come al solito chiedo perdono per i giorni di ritardo, ma cercherò di essere più esaustiva possibile.
Il primo argomento, quello riguardante l'internazionalizzazione dell'Insubria è stato saltato in quanto il professor Guarneri (il quale aveva proposte a riguardo) non era presente alla riunione. In seguito è stato ricordato ai professori di comunicare al professor Artuso eventuali necessità e preferenze per quanto riguarda gli orari del secondo semestre che inizierà i primi giorni di Marzo.
So che la maggior parte di voi sono interessati alle pratiche studenti, anche perché ce n'erano ben trentacinque. Purtroppo a riguardo ho molto poco da dire visto che gli efficienti servizi interni dell'università le hanno consegnate al professor Parola il giorno stesso del CCS. Da quello che ho capito, se dovesse esserci qualche caso problematico verrà contattato il singolo interessato, anche se onestamente dubito ce ne siano, almeno per quanto riguarda i piani di studio. In settimana dovrei andare a parlare con il professore, quindi domanderò ulteriori informazioni a riguardo.
L'argomento centrale della riunione è stata la lettura e discussione del documento di "autocritica" che il ministero chiede a tutte le università, nel quale si è discusso di tutti i provvedimenti presi per migliorare la situazione dell'anno precedente, quali, ad esempio, la modifica dell'esame di laurea triennale, l'impegno nell'orientamento nelle scuole superiori e non solo ed anche la nascita della Scuola di Como. Ad ogni modo non è stata data alcuna informazione che non fosse già nota agli studenti.
Se ho capito bene, giovedì della prossima settimana il quotidiano La Provincia ha deciso di dedicare delle pagine (o forse era una e io ho capito le cose in grande..) riguardo la situazione universitaria, in particolare i professori sono stati invitati a scrivere degli abstract, se così vogliamo chiamarli, riguardo i loro argomenti di ricerca. Il professor Parola ha esteso l'invito a tutti i professori, non so chi scriverà e quali scritti saranno poi scelti.
Durante il secondo semestre, anche quest'anno, si terrà il corso di inglese scientifico che, a differenza di quello dell'anno scorso potrebbe essere diviso in due parti in base alla preparazione degli alunni, vale a dire una un po' più basilare dell'altra. Trattasi di un corso facoltativo, senza crediti e credo senza prova d'esame (se non sbaglio l'anno scorso è stato proposto un test iniziale per dedurre il livello degli studenti)
Dulcis in fundo, durante la riunione è nata la proposta di alzare un pochino il livello d'inglese richiesto nei prossimi anni, facendo notare che, in alcuni casi, si dava per scontato che fosse più alto di quanto in realtà fosse. Addirittura si è parlato di un vero e proprio corso di inglese e della possibilità/obbligo di sostenere una certificazione (ancora da decidere, probabilmente FCE) di cui il primo esame dovrebbe essere a spese dell'università. Chiaramente questo non è che un progetto non ancora approvato.

Prima di concludere credo di dovervi confessare una piccola bugia riguardante il fatto che nell'esame di coscienza dell'università non è stato detto nulla di nuovo poiché ho fatto un'orribile scoperta: è fallita l'ultima ditta che ha preso in mano la palazzina dei chimici quindi per ora i lavori sono fermi fino a data da stabilirsi dato che la gestione di tale lavoro è in mano alla provincia. Traete voi le vostre conclusioni per quanto riguarda l'avere un'effettiva sede per l'associazione (beh che prima dovremmo avere un'associazione).
Con questa bella notizia vi saluto,
come al solito se avete domande non esitate a chiedere!