martedì 22 dicembre 2009

Giornata bianca da ricordare

Se vi piace la buona lettura, i racconti dei grandi autori e le belle poesie... cambiate pagina. Altrimenti continuate a leggere nella speranza che ciò possa strapparvi un sorriso.


Alcune giornate son da ricordare mentre altre sono da dimenticare,
quella di oggi ricade tra le prime mi accingo quindi a porvela per rime.
Non si può dire sia iniziata male questa giornata poco normale
non posso dire di non essermi divertito ad aspettare al freddo inviperito
che passasse un qualche autista che non fosse uscito di pista.
Tutto sommato sono arrivato all'agognata meta seguendo la cometa (non parlo di betlemme)
anticipato però dal prof Setti che con i suoi stivaletti e la sua bicicletta
sembra non subire l'effetto maledetto delle lastre ghiacciate (tutte a me son capitate!!).
Strano ma vero Gorini non c'è, niente paura ha chiamato Daniele per rassicurare che di certo viene.
"L'operatore è di certo autoaggiunto al punto che assunto psi normalizzato
di certo si giungerà al risultato sperato".
E dopo aver visto tori, pappagalli e pinguini
ci dirigiamo ad ingurgitare ogni cosa che possiamo senza fiatare (festa di dipartimento).
Dopo un pò d'alcol ed una calorica mangiata arriva urlando l'impiegata:
"tutto allagato salvate i pc, sono saltati dei tubi da li!!"
E dopo un ritardo di circa mezz'ora s'inizia l'esercizio supplizio
che unito all'effetto della mangiata mi porta a fare una bella ronfata.
Bella giornata tutto sommato, ha nevicato ed il divertimento è stato assicurato.


Michele

6 commenti:

  1. è stato divertente tornare a casa dopo alcuni mesi fuori. E ovviamente anche l'università intesa come edificio ha voluto, a modo suo, il suo buon Natale.

    Avrei voluto fermarvi a scambiare quattro chiacchiere con voi, ma un piccolo zampettone di 10 kg e l'inondazione hanno rimandato questa occasione.

    Auguri anche a tutti voi!

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  2. A fisici e non, ai nostri lettori,
    vanno tutti i miei auguri migliori.
    Per continuare nel solco lasciato
    da un signor Doronzo quantomeno ispirato
    (o forse so io com'è andata la cosa:
    ha aspettato che noi ce ne andassimo a casa,
    è tornato in classe, ha trovato gli avanzi
    delle grosse feste, delle bevute, dei pranzi,
    e ha deciso di farsi il cicchetto:
    ed ecco spiegato questo post a effetto...)
    Insomma tocca a me andar per rime e dirvi:
    auguri a tutti, vedete di divertirvi.
    Passate un felice santo Natale
    e che il vostro 2010 sia davvero speciale!
    (D'altronde non potrebbe essere altrimenti:
    con dei colleghi così si sa che divertimenti...
    Ridendo finiamo i pomeriggi in laboratorio,
    benchè ci accolga quell'odore da obitorio;
    ridendo affrontiamo le lezioni di Gorini,
    per il quale le pause duran solo "bruscolini"
    -e questo per citare quell'altro personaggio,
    ma ora vi lascio a qualche post più saggio-).
    E adesso, promesso, vi abbandono davvero:
    di nuovo Buon Natale, è il mio augurio sincero!

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  3. Dammi tre parole:
    sole, cuore, amore.


    (di meglio non riuscivo a fare)

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  4. (e mi sono accorto solo ora che non fa nemmeno rima)

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  5. ahahah andrea the best!! tra l'altro ti sei perso un paio di abbuffate a base alcolica.
    cmq buone feste!! ci vediamo nel 2010!

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  6. Son capitato in un corso di poeti,
    pazzi e fisici tutt'altro che cheti.
    Chi si diletta di poesia,
    chi di chitarra, chi di magia
    ma nessuno di certo manca d'allegria.

    Ma sì, diciamolo adesso
    perché a febbraio non sarà lo stesso!
    presi in mezzo nel fuoco incrociato
    di esami e rottami d'inverno squarciato.

    Gioiamo ora del nuovo anno a cavallo
    come sull'onda veleggia il comballo,
    aiutati tra l'altro da qualche goccetto.
    (altra cosa di cui non facciam difetto).
    L'anno venturo, questo è sicuro,
    sarà del passato ancora più duro
    ma noi, intrepidi studenti
    lo aspettiamo al varco col coltello tra i denti.

    Aspettiamo sereni quel che viene:
    siamo una squadra, con quel che ne segue.
    C'è chi attacca, c'è chi difende,
    c'è chi le dà e c'è chi le prende.
    C'è il coach che da fuori si sbraccia
    e io son solo una semplice borraccia.
    Ma agiamo tutti per un unico scopo:
    per conoscenza, quasi fosse un gioco.


    Buon 2010 e buon Natale a tutti!

    PS: Michele, è da martedì che fai continui riferimenti all'alcool (abbiamo anche delle foto)... mi raccomando, a capodanno mantieniti SOBRIO!

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