lunedì 2 novembre 2009

L'energia non è mica fuffa!

Come da titolo vorrei parlare un pò di questa fantomatica Energia, della quale si sente spesso parlare in periodo di crisi e di inquinamento globale. In particolare il tema che mi sta a cuore è il Risparmio Energetico. Quanti problemi legati a questo argomento: nel nostro paese il 73% del fabbisogno di energia elettrica è prodotto tramite l'utilizzo di fonti non rinnovabili (combustibile fossile) per la maggior parte importato, mentre il 13% arriva direttamente dagli impianti esteri. Si capisce che l'italia non è una superpotenza energetica in quanto a produzione, ma lo è in quanto a consumi, classificandosi come quarto importatore mondiale di gas naturale (il quale copre il 65% del fabbisogno italiano). Ne si deduce che il costo dell'energia gravante sui conti del nostro paese non è una bazzeccola, specialmente per una nazione dall'economia solida come la nostra (tanto per dire abbiamo un debito del 118% del PIL). Questione "last but not least" è quella riguardante l'utilizzo di fonti non rinnovabili, le quali si stanno esaurendo rapidamente senza la presenza di una politica di ecosostenibilità nel lungo termine. Io parlo di grandi cifre e di realtà che sono effettivamente distanti da noi, ma una cosa a cui siamo sicuramente vicini è l'interruttore di casa nostra. Tutto questo discorso per dirvi che l'altro ieri, tra una lagrangiana ed un campo irrotazionale, mi sono guardato la puntata di report del 25/10/09 la quale, a partire dal minuto 88, mostra un servizio realizzato da Giuliano Marrucci su segnalazione del giovane elettricista Luca Soccodato, il quale propone un metodo capace di far risparmiare qualche centinaia di euro all'anno sulla bolletta della luce. Ovviamente vi consiglio fortemente di guardare il video. Vi anticipo però di cosa si tratta: uno stereo di medie dimensioni consuma circa 35W quando in funzione, mentre ne consuma qualcosa come 25W se viene spento con l'apposito pulsantino, andando cosi' in modalità stand-by. Per favore rileggete la frase precedente e strappatevi i capelli per la notizia appena appresa. Se teniamo conto di quanti apparecchi in modalità stand-by sono presenti in casa nostra 24 ore su 24, ci rendiamo conto della quantità spropositata di energia che quotidianamente buttiamo nel water. Il trucco proposto dal giovane elettricista è quello di utilizzare delle semplici ciabatte con interruttore, le quali permettono, premendo il pulsante dopo l'ultilizzo dell'elettrodomestico, di azzerare il consumo di energia da parte di quest'ultimo cosi facendoci risparmiare sulla bolletta qualcosa come 150€ all'anno (appartamento da 80mq). In questo caso vale il detto "l'unione fa la forza", ricordandoci che il consumo annuale italiano è di circa 340TWh e che con un piccolo sforzo dell'indice o del pollicione ci è possibile fare qualcosa di veramente concreto per il nostro portafoglio e per il nostro povero pianeta, che ci sopporta già da 200 Kilo anni.
Guarda il video! Guarda il video! Guarda il video! (dura 10 min)

Grazie dell'attenzione!


Michele

2 commenti:

  1. Approfitto dell'argomento per consigliarvi di cercare "il frigorifero di Einstein", brevetto del 1930 di un frigo che funziona senza elettricità.

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  2. occhio alla termodinamica ragazzi! Dal disordine non si può ottenere l'ordine senza pagare pegno.

    il frigo di Einstein non richiede elettricità perché non ha un motore, ma sfrutta una fonte di calore per "spostare" il gas. in altre parole, ci serve sempre una fonte di energia per poter spostare il caldo da un posto ad un altro.

    però tanto di cappello per il genio del novecento!

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