nei giorni scorsi si è tenuto anche il Consiglio di Coordinamento Didattico del CdL in Fisica, ma poiché gli argomenti trattati non erano di particolare urgenza, ho preferito temporeggiare un po' per non distogliere l'attenzione da quello che è il nostro "problema principale". Eccomi ora, con un qualche giorno di ritardo, a presentarvi le tematiche principali.
Per prima cosa, il nucleo di valutazione dell'ateneo ha approvato gli ordinamenti della laurea triennale e specialistica in Fisica, rinnovati nell'ambito del dl 270 (olè!).
Come forse saprete dal prossimo anno per iscriversi a una facoltà scientifica sarà obbligatorio un test di auto-valutazione. Da noi questa iniziativa sarà curata dal prof. Benza, che si coordinerà con le scuole superiori del territorio (e già che c'è segnalerà alle suddette scuole "Il Quanto"). Il CCD di Fisica sarà rappresentato nella commissione che organizzerà la prova dal prof. Guarneri.
Si approvano poi alcune entrate in tesi, tirocini e piani di studio. Si convalidano i CFU di alcuni studenti che intendono passare alla nostra università. Infine viene chiesto ai docenti relatori di tesi di laurea di informarsi preventivamente sulle possibili date delle sedute di laurea e di segnalare entro 40 giorni da queste se ci fossero problemi di sorta per qualcuna delle date previste.
Ecco tutto.
buon fine settimana
qualcuno mi spiega per bene come funziona questo test di auto-valutazione?? cioè se si fa bene cosa succede? e se invece non lo si supera?
RispondiEliminami sembrava di aver sentito dire da benza che questo test debba "togliere" dei crediti allo studente che non avesse svolto bene la prova obbligandolo a recuperare questi ultimi con delle prove ulteriori da svolgersi durante l'anno.
se ciò è corretto mi devo schierare assolutamente contrario all'utilizzo di questo test (anche se la mio opinione non conta niente visto che il test è già in vigore) che, in caso di mancato successo, obbligherebbe uno studente già non troppo preparato a sostenere degli ulteriori test oltre ai normali esami da svolgersi. tutto questo lo dico xkè io all'inizio del primo anno non sapevo quasi niente di fisica ed il dover recuperare queste mie lacune in corso d'opera sostenendo ulteriori test non mi sarebbe certo stato d'aiuto al fine di star dietro a tutti gli esami da sostenere. quindi il sapere di dover sostenere un test di auto-valutazione che non avrei di certo passato mi avrebbe sicuramente spinto a scegliere qualcosa di più consono con i miei studi precedenti e la fisica avrebbe perso un cervello. c'è anche da dire che la maggior parte delle persone che si iscrivono a questo cdl hanno parecchi anni di fisica alle spalle, però dato che già le persone con la voglia per le scienze dure sono poche, con questo procedimento si ridurrebbero ulteriormente: facciamo di 1 su 20 nel nostro caso, diventano 50 fisici in meno su 1000!
Se non mi sbaglio dovrebbe essere solo auto-valutativo, senza ripercussioni sulla carriera universitaria. Servirebbe all'alunno per valutare il suo livello di conoscenza ed eventualmente colmare le lacune prima di cominciare a frequentare
RispondiEliminaTra l'altro Mik, mi sembra che sia riuscito alla grande a recuperare, ormai sei già alla tirata per lo sprint!
RispondiEliminasolo grazie a una certa dose di forza di volonta (e cocaina) che non avrei avuto dopo essere stato giudicato "incompetente". il mio discorso puntava specialmente sulle ripercussioni psicologiche sull'alunno. cmq se è come claudio dice allora non c'è ragione di preoccuparsi
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