Era del 25 novembre 2014 l'ultimo post (ovvero 4 governi fa: e questo è un guaio). Non pensavo nemmeno esistesse più questo blog, che ho ritrovato obbedendo all'invito di inviare aneddoti per il ventennale dell'Insubria: stavo cercando qualche copia del Quanto, incredibilmente ancora esistenti! Mi sono ri-imbattuta in questo spazio virtuale così frequentato anni fa da non essermi dimenticata l'URL in 1306 giorni - circostanza alquanto meritevole di nota, considerando che sono riuscita a dimenticare in molto meno tempo come si risolve un'equazione agli autovalori.
Ho pensato che, già che siamo qui, potremmo riprendere in mano questa vecchia "bottiglia galleggiante" e lanciare un nuovo messaggio: che cosa fate, fisici, quattro anni dopo?
A ciascuno il suo spazio, a ciascuno un post. Un "message in the bottle" per l'avventuriero che provvidenzialmente o improvvidamente si ritrovi ad approdare anch'egli su queste sponde: statisticamente è probabile che sia un avventuriero studente di fisica, perciò potrebbe chiedersi: cosa fa un fisico dopo la laurea?
Poi rimetteremo la bottiglia in mare aperto e la lasceremo, di nuovo, naufragare.
Chi ci sta?
Fisici Insubria
Una bacheca virtuale degli studenti di Fisica dell'Università dell'Insubria & friends.
martedì 26 giugno 2018
martedì 25 novembre 2014
CCS 12 Novembre 2014
Salve a tutti,
per l'ultima volta scriviamo il resoconto di un CCS, essendo ormai dei rappresentanti decaduti e decadenti.mercoledì 2 aprile 2014
CCS 31 marzo 2014
Buongiorno a tutti i pochi che leggeranno questo sintetico e spero esaustivo riassunto di ciò che è stato detto durante la riunione del CCS di lunedì.
Innanzitutto Il prof. Parola ha informato il consiglio che vi sono stati dei contatti con l'università Milano Bicocca per l'eventualità di organizzare il corso di laurea Magistrale in modo da avere il doppio riconoscimento da parte di entrambi gli atenei, ma per ora il nostro rettore non si è mostrato favorevole alla cosa, per cui per ora è tutto bloccato.
Sempre in tema di collaborazioni con altre università, l'Insubria e la Linnaeus (nostro partner svedese) sono state contattate dal Trinity College di Dublino, sempre nell'ambito di istituire il double degree per la laurea magistrale tra questi tre atenei. Il vantaggio è che per cooperazioni del genere l'Unione Europea stanzia fondi considerevoli, ma dopo l'approvazione di un piano di ricerca almeno quinquennale che coinvolga le diverse università. Si sta dunque valutando come procedere in tal senso.
Riguardo alle promozioni del personale docente, sempre il prof. Parola ha detto che nel prossimo consiglio di dipartimento sarebbero partite le procedure per il riconoscimento del titolo di professore associato per (mi pare) il dott. Ferri e la dott.ssa Prest, che dovrebbero assumere il nuovo ruolo a partire dal prossimo anno accademico.
In materia di orientamento la dott.ssa Prest ha mostrato soddisfazione per le presenze all'open day, superiori a quelle dello scorso anno, ma ha ricordato che il 23 maggio saranno presentati i corsi di laurea magistrali, per sui sarebbe opportuno fare un po' di pubblicità sia all'interno dell'ateneo, sia presso ulteriori università sia italiane che estere.
Forse tra gli argomenti più rilevanti, si è discusso delle direttive ministeriali per rispondere a degli standard di qualità, meritevoli di cospicui finanziamenti. In particolar modo nei prossimi anni si dovranno istituire almeno tre corsi di laurea magistrale erogati completamente in inglese; Fisica è tra i prescelti, quindi a partire dall'anno accademico 2014/2015 alcuni corsi (si inizierà con meccanica statistica 1&2) saranno svolti interamente in inglese. Inoltre verranno risolti alcuni problemi a proposito della double degree con la Linnaeus, poiché tale collaborazione misteriosamente non viene riconosciuta burocraticamente come doppio titolo di studio per l'intera laurea magistrale, ma solo per un dato curriculum. Sempre per direttive ministeriali infatti saranno premiati gli atenei che offrono la possibilità di ottenere doppi titoli di laurea con università all'estero.
Saranno inoltre potenziati i servizi agli studenti, con particolare riguardo all'orientamenteo (in entrata, in itinere ed in uscita) e alla dematerializzazione dei servizi, qualunque cosa voglia dire.
Ultimo punto, sono state presentate le modifiche (per ora provvisorie) all'offerta formativa del corso di laurea in fisica (sia triennale che magistrale) riguardanti il prossimo anno accademico. Per la laurea triennale non ci saranno modifiche nè nei corsi proposti, nè nella relativa copertura. Nel corso di laurea magistrale, non saranno attivati i seguenti corsi: elettronica e sistemi dinamici. Saranno invece attivati i corsi: rivelatori, teoria dell'informazione quantistica, fisica delle alte energie, basi fisiche dell'imaging diagnostico ed un altro corso di fisica medica di cui però non sono riuscito a cogliere il titotlo. Saranno inoltre attivi tre nuovi corsi (quelli menzionati in precedenza sono tutti attivati ad anni alterni), due di ottica, tenuti da Di Trapani e Ferri, ed uno di fisica ambientale, sicurezza in ambito chimico, biologico, radiologico e nucleare. Gli argomenti trattati nei nuovi corsi di ottica sono ancora oggetto di discussione.
Da parte dei rappresentanti è stata domandata l'attivazione in futuro di un corso di chimica dedicato ai soli fisici visto lo scarso interesse riscosso quest'anno causato principalmente da esigenze differenti rispetto a quelle dei chimici del primo anno.
Per quanto riguarda la riunione è tutto, come al solito se tra i due o tre lettori vi è qualche domanda non esitate a chiedere!
Innanzitutto Il prof. Parola ha informato il consiglio che vi sono stati dei contatti con l'università Milano Bicocca per l'eventualità di organizzare il corso di laurea Magistrale in modo da avere il doppio riconoscimento da parte di entrambi gli atenei, ma per ora il nostro rettore non si è mostrato favorevole alla cosa, per cui per ora è tutto bloccato.
Sempre in tema di collaborazioni con altre università, l'Insubria e la Linnaeus (nostro partner svedese) sono state contattate dal Trinity College di Dublino, sempre nell'ambito di istituire il double degree per la laurea magistrale tra questi tre atenei. Il vantaggio è che per cooperazioni del genere l'Unione Europea stanzia fondi considerevoli, ma dopo l'approvazione di un piano di ricerca almeno quinquennale che coinvolga le diverse università. Si sta dunque valutando come procedere in tal senso.
Riguardo alle promozioni del personale docente, sempre il prof. Parola ha detto che nel prossimo consiglio di dipartimento sarebbero partite le procedure per il riconoscimento del titolo di professore associato per (mi pare) il dott. Ferri e la dott.ssa Prest, che dovrebbero assumere il nuovo ruolo a partire dal prossimo anno accademico.
In materia di orientamento la dott.ssa Prest ha mostrato soddisfazione per le presenze all'open day, superiori a quelle dello scorso anno, ma ha ricordato che il 23 maggio saranno presentati i corsi di laurea magistrali, per sui sarebbe opportuno fare un po' di pubblicità sia all'interno dell'ateneo, sia presso ulteriori università sia italiane che estere.
Forse tra gli argomenti più rilevanti, si è discusso delle direttive ministeriali per rispondere a degli standard di qualità, meritevoli di cospicui finanziamenti. In particolar modo nei prossimi anni si dovranno istituire almeno tre corsi di laurea magistrale erogati completamente in inglese; Fisica è tra i prescelti, quindi a partire dall'anno accademico 2014/2015 alcuni corsi (si inizierà con meccanica statistica 1&2) saranno svolti interamente in inglese. Inoltre verranno risolti alcuni problemi a proposito della double degree con la Linnaeus, poiché tale collaborazione misteriosamente non viene riconosciuta burocraticamente come doppio titolo di studio per l'intera laurea magistrale, ma solo per un dato curriculum. Sempre per direttive ministeriali infatti saranno premiati gli atenei che offrono la possibilità di ottenere doppi titoli di laurea con università all'estero.
Saranno inoltre potenziati i servizi agli studenti, con particolare riguardo all'orientamenteo (in entrata, in itinere ed in uscita) e alla dematerializzazione dei servizi, qualunque cosa voglia dire.
Ultimo punto, sono state presentate le modifiche (per ora provvisorie) all'offerta formativa del corso di laurea in fisica (sia triennale che magistrale) riguardanti il prossimo anno accademico. Per la laurea triennale non ci saranno modifiche nè nei corsi proposti, nè nella relativa copertura. Nel corso di laurea magistrale, non saranno attivati i seguenti corsi: elettronica e sistemi dinamici. Saranno invece attivati i corsi: rivelatori, teoria dell'informazione quantistica, fisica delle alte energie, basi fisiche dell'imaging diagnostico ed un altro corso di fisica medica di cui però non sono riuscito a cogliere il titotlo. Saranno inoltre attivi tre nuovi corsi (quelli menzionati in precedenza sono tutti attivati ad anni alterni), due di ottica, tenuti da Di Trapani e Ferri, ed uno di fisica ambientale, sicurezza in ambito chimico, biologico, radiologico e nucleare. Gli argomenti trattati nei nuovi corsi di ottica sono ancora oggetto di discussione.
Da parte dei rappresentanti è stata domandata l'attivazione in futuro di un corso di chimica dedicato ai soli fisici visto lo scarso interesse riscosso quest'anno causato principalmente da esigenze differenti rispetto a quelle dei chimici del primo anno.
Per quanto riguarda la riunione è tutto, come al solito se tra i due o tre lettori vi è qualche domanda non esitate a chiedere!
domenica 19 gennaio 2014
CCS 15 Gennaio '14
Buongiorno a tutti,
ecco a voi la sintesi di quanto detto alla prima riunione di CCS del 2014! Come al solito chiedo perdono per i giorni di ritardo, ma cercherò di essere più esaustiva possibile.
Il primo argomento, quello riguardante l'internazionalizzazione dell'Insubria è stato saltato in quanto il professor Guarneri (il quale aveva proposte a riguardo) non era presente alla riunione. In seguito è stato ricordato ai professori di comunicare al professor Artuso eventuali necessità e preferenze per quanto riguarda gli orari del secondo semestre che inizierà i primi giorni di Marzo.
So che la maggior parte di voi sono interessati alle pratiche studenti, anche perché ce n'erano ben trentacinque. Purtroppo a riguardo ho molto poco da dire visto che gli efficienti servizi interni dell'università le hanno consegnate al professor Parola il giorno stesso del CCS. Da quello che ho capito, se dovesse esserci qualche caso problematico verrà contattato il singolo interessato, anche se onestamente dubito ce ne siano, almeno per quanto riguarda i piani di studio. In settimana dovrei andare a parlare con il professore, quindi domanderò ulteriori informazioni a riguardo.
L'argomento centrale della riunione è stata la lettura e discussione del documento di "autocritica" che il ministero chiede a tutte le università, nel quale si è discusso di tutti i provvedimenti presi per migliorare la situazione dell'anno precedente, quali, ad esempio, la modifica dell'esame di laurea triennale, l'impegno nell'orientamento nelle scuole superiori e non solo ed anche la nascita della Scuola di Como. Ad ogni modo non è stata data alcuna informazione che non fosse già nota agli studenti.
Se ho capito bene, giovedì della prossima settimana il quotidiano La Provincia ha deciso di dedicare delle pagine (o forse era una e io ho capito le cose in grande..) riguardo la situazione universitaria, in particolare i professori sono stati invitati a scrivere degli abstract, se così vogliamo chiamarli, riguardo i loro argomenti di ricerca. Il professor Parola ha esteso l'invito a tutti i professori, non so chi scriverà e quali scritti saranno poi scelti.
Durante il secondo semestre, anche quest'anno, si terrà il corso di inglese scientifico che, a differenza di quello dell'anno scorso potrebbe essere diviso in due parti in base alla preparazione degli alunni, vale a dire una un po' più basilare dell'altra. Trattasi di un corso facoltativo, senza crediti e credo senza prova d'esame (se non sbaglio l'anno scorso è stato proposto un test iniziale per dedurre il livello degli studenti)
Dulcis in fundo, durante la riunione è nata la proposta di alzare un pochino il livello d'inglese richiesto nei prossimi anni, facendo notare che, in alcuni casi, si dava per scontato che fosse più alto di quanto in realtà fosse. Addirittura si è parlato di un vero e proprio corso di inglese e della possibilità/obbligo di sostenere una certificazione (ancora da decidere, probabilmente FCE) di cui il primo esame dovrebbe essere a spese dell'università. Chiaramente questo non è che un progetto non ancora approvato.
Prima di concludere credo di dovervi confessare una piccola bugia riguardante il fatto che nell'esame di coscienza dell'università non è stato detto nulla di nuovo poiché ho fatto un'orribile scoperta: è fallita l'ultima ditta che ha preso in mano la palazzina dei chimici quindi per ora i lavori sono fermi fino a data da stabilirsi dato che la gestione di tale lavoro è in mano alla provincia. Traete voi le vostre conclusioni per quanto riguarda l'avere un'effettiva sede per l'associazione (beh che prima dovremmo avere un'associazione).
Con questa bella notizia vi saluto,
come al solito se avete domande non esitate a chiedere!
ecco a voi la sintesi di quanto detto alla prima riunione di CCS del 2014! Come al solito chiedo perdono per i giorni di ritardo, ma cercherò di essere più esaustiva possibile.
Il primo argomento, quello riguardante l'internazionalizzazione dell'Insubria è stato saltato in quanto il professor Guarneri (il quale aveva proposte a riguardo) non era presente alla riunione. In seguito è stato ricordato ai professori di comunicare al professor Artuso eventuali necessità e preferenze per quanto riguarda gli orari del secondo semestre che inizierà i primi giorni di Marzo.
So che la maggior parte di voi sono interessati alle pratiche studenti, anche perché ce n'erano ben trentacinque. Purtroppo a riguardo ho molto poco da dire visto che gli efficienti servizi interni dell'università le hanno consegnate al professor Parola il giorno stesso del CCS. Da quello che ho capito, se dovesse esserci qualche caso problematico verrà contattato il singolo interessato, anche se onestamente dubito ce ne siano, almeno per quanto riguarda i piani di studio. In settimana dovrei andare a parlare con il professore, quindi domanderò ulteriori informazioni a riguardo.
L'argomento centrale della riunione è stata la lettura e discussione del documento di "autocritica" che il ministero chiede a tutte le università, nel quale si è discusso di tutti i provvedimenti presi per migliorare la situazione dell'anno precedente, quali, ad esempio, la modifica dell'esame di laurea triennale, l'impegno nell'orientamento nelle scuole superiori e non solo ed anche la nascita della Scuola di Como. Ad ogni modo non è stata data alcuna informazione che non fosse già nota agli studenti.
Se ho capito bene, giovedì della prossima settimana il quotidiano La Provincia ha deciso di dedicare delle pagine (o forse era una e io ho capito le cose in grande..) riguardo la situazione universitaria, in particolare i professori sono stati invitati a scrivere degli abstract, se così vogliamo chiamarli, riguardo i loro argomenti di ricerca. Il professor Parola ha esteso l'invito a tutti i professori, non so chi scriverà e quali scritti saranno poi scelti.
Durante il secondo semestre, anche quest'anno, si terrà il corso di inglese scientifico che, a differenza di quello dell'anno scorso potrebbe essere diviso in due parti in base alla preparazione degli alunni, vale a dire una un po' più basilare dell'altra. Trattasi di un corso facoltativo, senza crediti e credo senza prova d'esame (se non sbaglio l'anno scorso è stato proposto un test iniziale per dedurre il livello degli studenti)
Dulcis in fundo, durante la riunione è nata la proposta di alzare un pochino il livello d'inglese richiesto nei prossimi anni, facendo notare che, in alcuni casi, si dava per scontato che fosse più alto di quanto in realtà fosse. Addirittura si è parlato di un vero e proprio corso di inglese e della possibilità/obbligo di sostenere una certificazione (ancora da decidere, probabilmente FCE) di cui il primo esame dovrebbe essere a spese dell'università. Chiaramente questo non è che un progetto non ancora approvato.
Prima di concludere credo di dovervi confessare una piccola bugia riguardante il fatto che nell'esame di coscienza dell'università non è stato detto nulla di nuovo poiché ho fatto un'orribile scoperta: è fallita l'ultima ditta che ha preso in mano la palazzina dei chimici quindi per ora i lavori sono fermi fino a data da stabilirsi dato che la gestione di tale lavoro è in mano alla provincia. Traete voi le vostre conclusioni per quanto riguarda l'avere un'effettiva sede per l'associazione (beh che prima dovremmo avere un'associazione).
Con questa bella notizia vi saluto,
come al solito se avete domande non esitate a chiedere!
sabato 16 novembre 2013
CCS 6 Novembre'13
Chiedendo perdono per il ritardo, vi riporto quanto è stato detto nella riunione di CCS della scorsa settimana, per quanto non ci siano state discussioni di grande rilevanza.
Il primo punto è stato approvare delle richieste di tesi, tirocinio, collaborazione con altre università e piani di studi. Per chi avesse fatto richiesta, sappia che sono state tutte accolte!
È stato confermato al prof. Casati il corso di Sistemi dinamici per quest'anno.
Si è parlato di due studentesse provenienti da Pavia e del fatto che poi i singoli professori dovranno guardare i programmi e soprattutto la divisione di crediti che cambia da università a università, ma anche qui non è stata sollevata alcuna obiezione.
L'argomento un po' più discusso e che ci riguarda più da vicino è la compilazione dei questionari online che non risulta molto d'aiuto in quanto negli anni precedenti gli studenti erano pochi ed il questionario può essere compilato anche in ritardo rispetto all'effettivo termine del corso, probabilmente si farà qualcosa a riguardo. Noi rappresentanti abbiamo fatto notare che in alcuni casi il questionario corrente non è molto adeguato, nello specifico nei laboratori dato che le domande sono pensate per un corso a lezione frontale e abbiamo proposto di crearne due separati, tuttavia non si sa se è realmente possibile. Abbiamo, inoltre, evidenziato (su vostro suggerimento) che a volte il libretto online non presenta il questionario da compilare, verranno fatti dei controlli a riguardo.
Passando oltre, sono state nominate le commissioni per i corsi attivati ad anni alterni, per il momento si è parlato solo di Teoria dell'Informazione Quantistica, commissione i prof. Benenti e Casati.
È stata stabilita anche la commissione per per il progetto con l'università svedese poiché quest'anno c'è un iscritto, i membri sono i prof. Benza, Parola e Guarneri.
Ultimo argomento YoungOrienta(28 29 30 Novembre), di cui si è deciso che i singoli professori decidono se saltare o meno la lezione. Rinnovo qui l'invito ai ragazzi del secondo anno di decidere quanti intendono partecipare ed in caso discutere con Guarneri.
Se qualcuno è interessato ci sarebbero anche dei piccoli lavoretti da fare in preparazione dell'evento, in caso scrivetemi.
sabato 2 novembre 2013
Quello che il fisico particellare intende per incontri ravvicinati del III tipo
"Let us suppose that we wish to tell an extraterrestrial being what we mean by matter and by antimatter. We do not know whether his world is made of the former or the latter. We can tell him: 'prepare a neutral K meson beam and go far enough from the production point to be sure to have been left only with the long-lifetime component. (...) Count the decays with a lepton of one or other charge and call positive the charge of the sample that is about three per thousand larger. Humans call matter the one that has positive nuclei.' If, after a while, our correspondent answers that his nuclei have the opposite charge, and comes to meet you, be careful, apologise, but do not shake his hand."
("Introduction to elementary particle physics", A.Bettini, ed. Cambridge, pag.287)
("Introduction to elementary particle physics", A.Bettini, ed. Cambridge, pag.287)
venerdì 4 ottobre 2013
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